Tutto quello che avreste voluto sapere sul Master è disponibile sul canale Youtube di Euricse

Migliorare sé stessi, sviluppando un forte approccio etico, e allo stesso tempo dare un contributo alla crescita del settore in cui si opera: in un ambiente dinamico e multidisciplinare come il Master GIS tutto ciò è possibile.

Il 10 giugno si è svolto, in diretta sul canale Youtube di Euricse, l’Open Day della 26° edizione moderato dal giornalista Giulio Sensi.  

Eleonora Voltolina, fondatrice della “Repubblica degli stagisti”, nel suo intervento ha fornito alcuni consigli per approcciare al meglio il mondo degli stage: “Essere proattivi, dimostrando di avere interesse verso quello che si fa, e avere sempre la voglia di imparare. Dare il proprio contributo, essendo umili senza mai dimenticarsi del proprio valore”. Inoltre Eleonora Voltolina si è soffermata sul valore dei tirocini che, come nel caso del Master GIS, pongono attenzione non solo ad insegnamenti di qualità ma anche all’aspetto umano e alla crescita dello studente. 

Grazie all’intervento del direttore del Master Marco Bombardelli siamo entrati nel vivo della nuova edizione.  “Le imprese sociali sono collocate in un contesto dove il quadro normativo non è sempre chiaro; dovendosi confrontare con enti pubblici e privati, la mancanza di professionalità adeguate è un problema molto sentito”. Pertanto è fondamentale la figura del “Manager del sociale” che il Master GIS contribuisce a formare. 

Il referente del Master Alessandro Caviola si è concentrato sui tratti distintivi del corso: il 34% degli studenti provengono dal Trentino, il 61% arrivano da altre regioni ed è presente anche un 5% di ragazzi dall’estero. Il fatto che al Master si iscrivano i laureati in Economia, Ingegneria, Architettura, ma anche Sociologia, Giurisprudenza e Psicologia, favorisce la creazione di un’aula ricca ed eterogenea che rappresenta un elemento in più per il percorso didattico.

Percorso che può vantare un tasso di placement dell’88%, segno di quanto il Terzo settore senta il bisogno di rinnovarsi con giovani formati e con competenze specifiche.

Marta Zansavio, ex studente del Master, con entusiasmo ci ha raccontato la sua esperienza di studio: “Il mio obiettivo era quello di cercare le competenze giuste per entrare nel mondo del lavoro nel Terzo settore. Le mie motivazioni però, nascevano anche da una questione etica: volevo fare la differenza nel mio territorio e lavorare nell’ambito della disabilità. A partire dai miei studi in Scienze Politiche e Diritti Umani, attraverso il Master GIS sono riuscita a diventare una progettista sociale”.

By Comments off 14 Giugno 2021